Vecchi ricordi

Camminavo lentamenete, avevo attraversato la foresta gustandomi gli attimi della mia giovinezza trascorsi li, al castello.
Una miriade di ricordi aveva avvolto la mia mente, quante volte io e i miei amici eravamo scappati di notte per vedere la foresta e quante volte loro, avevano rischiato la vita mentre mi trasformavo ma, erano miei amici, ed ero riuscito a frenare gli istinti, a non fare loro alcun male.
Passai accanto ad un grosso pino dal tronco largo e robusto, segnato dai secoli..
Mi fermai su un'incisione... un cuore con una scritta JOEY+ANDY, ricordo ancora il giorno quando l'avevamo inciso.
Lei era bellissima come al solito, con i capelli neri sciolti nel vento, la sua t-shirt nera strappata sulle maniche e un paio di jeans lunghi e chiari che risaltavano gli occhi scuri e luminosi.
Lei rideva mentre io incidevo i nostri nomi sull'albero, poi, quache giorno dopo, io me ne andai e tutto si spense, solo ora capivo quanto mi mancava.
Arrivai al lago e vidi una figura triste ed inginocchiata. Decisi di osservarla da lontano, non avevo molta voglia di parlare...

Iniziò a piovere, lei si voltò.. forse si era accorta di qualcosa?
La vidi bene... sentii il sangue gelarsi nelle mie vene, il cuore smettere di battere, il respiro strozzarsi.. non potevo crederci... era lei!
La guardai con stupore... aveva i capelli lunghi e il fisico mi sembrava più muscoloso, comunque non era cambiata molto.
Mi avvicinai.
Joey?
sussurrai esitante

La guardai alzarsi ed indietreggiare, portando la mano nella tasca dei pantaloni, probabilmente cercava la sua bacchetta...
Sempre pronta a combattere è Joey?! Non sei cambiata per niente piccola mia!
Esclamai divertito dalla situazione, era bello ritrovarla non troppo cambiata!

Scoppiai a ridere
Davvero non mi riconosci?
Mi avvicinai arrivando davanti a lei
Hey sono io.. Andy!

Mi gettò a terra furiosa puntandomi la bacchetta alla gola ed io la guardai tristemente scrollando la testa.
Joey... ti prego... ascoltami sono io.. ti ricordi quando oltrepassasti la barriera che tua madre aveva imposto? Chi ti riporto in fin di vita al castello? Ero io... sono Andy.. credimo.. ho ancora la ciccatrice sul petto della battaglia con i Mangiamorte...

Improvvisamente mi colpì in pieno volto.. il sole stava tramontando e di li a poco la luna sarebbe apparsa e ... quella notte... sarebbe stata piena...
Ti prego Joey scappa finché puoi, stanotte c'è luna piena!

La guardai... era bellissima, come sempre... sentivo gli occhi bruciare, non volevo piangere e ricacciavo le lacrime a fatica... il timore di farle del male era fortissimo, presto la luna sarebbe apparsa e la mia trasformazione si sarebbe compiuta!
Joey, ascolta, da molto non mi trasformo davanti ad un'altra persona, il mio istinto è tornato quello di un tempo, non sono più bravo a controllarlo come gli anni passati... ti prego Joey, non voglio farti del male...